La zona vinicola della Borgogna si estende su una lunga e stretta lingua di terra che si affaccia sul fiume Soana, ovvero da Lione a Digione.
In Borgogna troviamo 5 sottozone vitivinicole, ognuna di straordinaria importanza nel mondo enologico e sono le seguenti: Chablis, Côte D’Or, Côte Challonaise, Maconnais, Beaujolais.
La zona dello Chablis situata a nord di Digione e dista soli 40 km dalla regione dello Champagne. La denominazione Chablis deriva dell’omonimo comune, ed una AOC (il livello di qualità più alto e rigoroso della classificazione francese), viene assegnata esclusivamente a vini bianchi prodotti da vigneti Chardonnay.
La Côte D’Or è la zona delimitata a nord da Digione ed a sud da Chagny, è il territorio più blasonato di tutta la Borgogna in termini di eccellenza produttiva, in quanto tutti i vini della Borgogna classificati come Premier Cru e Gran Cru sono prodotti in questa zona. A nord della sottozona troviamo la Côte de Nuits, famosissima per produzione di Pinot Nero, mentre a sud si estende la Côte de Beaune eccelsa per la produzione di Chardonnay.
La Côte Challonais è situata a sud della Côte D’Or, in questa zona si producono vini sicuramente meno importanti se paragonati a quello della vicina. Per quanto riguarda la produzione ritroviamo l’onnipresente Chardonnay nella zona di Montagny e Pinot Nero nei pressi di Mercurey .
L’area del Maconnais si sviluppa a sud della Côte Challonnaise, anche qui lo Chardonnay la fa da padrone, ma in questa zona non vi sono produzioni di Premier Cru e Grand Cru.
Il Beaujolais è il territorio con densità di produzione più alta della Borgogna; il principale vitigno è il Gamay, vitigno a bacca rossa.
In Borgogna la composizione del terreno varia molto in base alla zona: nello Chablis i terreni sono caratterizzati dal kimmeridge; mistura di gesso, argilla e fossili di molluschi e crostacei, e argillosi. Nella Côte D’or i terreni sono argillo-limosi a nord, spesso con notevole presenza di ferro, e a sud (Côte de Beaune) con presenza di pietre calcaree e ciottoli silicei. Nel Beaujolais i terreni cambiano radicalmente, formati da granito ed ardesia.
In Borgogna il clima è semi-continentale ed oceanico, ovvero temperature abbastanza fredde durante il periodo invernale, ed estati relativamente calde con precipitazioni in ogni periodo dell’anno. La Côte D’Or zona vitivinicola di prestigio è influenzata da 3 tipi di clima, mediterraneo, oceanico e continentale. In quest’area le temperature minime sono vicinissime alla 0°C durante il periodo invernale mentre le massime si aggirano sui 25°C nei mesi più caldi.
Il vitigno principe è lo Chardonnay, in produzione molto più bassa troviamo l’Aligotè, meno pregiato del primo.
La densità media di impianto è di circa 10.000 piante per ettaro, ed il sistema di allevamento è il Guyot.
La vendemmia viene effettuata tra l’ultima settimana di settembre e la prima decade di ottobre.
La vinificazione dello Chardonnay in Borgogna viene effettuata in purezza, in passato avveniva con lunghe macerazioni in botte, ora vengono usate barrique nuove (228 lt. borgognone). Il colore del nostro vino sarà di un giallo dorato con sentori primari di frutta matura, fiori appassiti e sicuramente sentori terziari dovuti all’affinamento in barrique tra cui vaniglia, caffè, burro e caramello.
Tra i migliori produttori troviamo Domaine Leflaive, un punto di riferimento per i migliori Chardonnay di Borgogna. Domaine Armand Rousseau Père et Fils, è azienda leggendaria con sede in Cotè D’or, la metà dei suoi vigneti sono Gran Cru. Domaine Dugat-Py è un’azienda molto giovane che però cresce anno dopo anno in popolarità, possiede solo 10 ettari vitati con ceppi con meno di 30 anni di età.
La Maison Régnard è una delle realtà vitivinicole più antiche e più prestigiose di tutta la Borgogna. Il Domaine Thénard è un’azienda storica, la tenuta si sviluppa su una superficie di circa 21 ettari, dei quali circa 2 nel Grand Cru Montrachet. Maison Louis Latour con oltre cinquanta ettari distribuiti tra i migliori Premier e Grand Cru della Borgogna, dalla Côte de Beaune alla Côte de Nuits. Domaine Louis Latour è da considerarsi come una delle più importanti realtà vitivinicole di tutta la regione.